Giro: Covili e Senni in fuga nella Cuneo-Pinerolo
BUONA PROVA ANCHE DI CARBONI CHE ASSOTTIGLIA IL DISTACCO PER LA MAGLIA BIANCA
La Cuneo-Pinerolo, la tappa che nel centenario della nascita di Coppi riporta la memoria alla storica impresa del Campionissimo, non ha tradito le aspettative. Sulle strade del Piemonte è andata in scena una fuga per la vittoria e, tra i big, un’accesa sfida che non ha visto nessun vero vincitore o perdente ma che è servita per fiaccare le gambe.
A gioire al termine della dodicesima tappa sono stati due corridori su tutti, Benedetti (Bora-Hansgrohe), che ha vinto la volata nel gruppo di testa composto da sei corridori, e Polanc (UAE-Emirates) che si è visto passare la maglia rosa dal compagno di squadra Conti.
In questo quadro si inserisce la tenace buona prova della Bardiani-CSF, in primis con il giovanissimo Luca Covili e Manuel Senni. I due scalatori hanno preso parte alla numerosa fuga di giornata (25 corridori), iniziata dopo 15 km, chiudendo nel primo gruppo inseguitore dei sei di testa: 10° Senni e 14° Covili con un distacco di 2’38”. Per Luca è stata anche la seconda fuga in tre giorni, dopo quella di Modena.
Buona anche la prova di Giovanni Carboni che ha tagliato il traguardo nel gruppo giunto alle spalle dei pretendenti alla vittoria finale. Un risultato che, nel rimescolamento della classifica per la maglia bianca, l’ha portato in in quarta posizione ma con un discreto recupero di secondi. La leadership è passata da Peters (scivolato al 10° posto) a quelle di Carthy, uno degli uomini della fuga. Secondo il capitano dell’Astana Lopez (+ 35”), terzo Sivakov (+ 45”) e a ridosso del podio Carboni a 48”.
Domani e sabato il Giro affronterà le prime montagne con le Alpi, prima in territorio piemontese e poi in Valle d’Aosta.